Next generation network monitoring per reti mobile

I successi generano investimenti

Un aumento delle performance di rete comporta una maggiore difficoltà di gestione: il controllo del funzionamento corretto di tutti i processi diventa sempre più complicato e richiede l’impiego di cospicue risorse.

È questo il contesto della sezione Mobile del cliente, in Italia, che stava registrando una crescita esplosiva del numero di abbonati, per cui necessitava di una rapida espansione della rete dati riservata ai clienti, con l’implementazione di nodi da 10Gbps ad alta ampiezza di banda. All’aumentare di nuove torri messe online il routing del traffico diventava sempre più importante, introducendo nuove complessità nella gestione. 

A fronte della crescita del traffico digitale, del bisogno di mobilità e della convergenza di reti e servizi nasce next generation network, un’innovativa rete di ultima generazione che supporta ogni tipo di servizio, dal telefonico al multimediale, con funzioni dedicate al servizio distinte da quelle dedicate al trasporto di dati. 

Diversi servizi che permettono all’utente di ricevere informazioni e contenuti mediante qualsiasi mezzo di comunicazione e device, in qualunque luogo e on demand, a prescindere dal volume di traffico richiesto. Inoltre le NGN garantiscono servizi real-time e intelligenti, capaci di assimilare le abitudini dell’utente, offrendo la migliore esperienza possibile. 

LA SFIDA

Nel contesto descritto, identificare la causa primaria nel caso di possibili interruzioni della rete richiedeva non minuti, ma settimane e a volte addirittura mesi e l’invio di tecnici presso le torri per identificare e correggere i problemi era inefficace e costoso. Anche quando venivano raccolte molte informazioni puntuali sui dati, senza correlazione era impossibile scoprire i reali problemi.

La necessità è diventata quindi rendere più veloce e accurato il processo di risposta ai guasti della rete.

LA NOSTRA SOLUZIONE

Per il cliente la soluzione scelta è stata cPacket Networks: sistema in grado di isolare i singoli problemi di prestazioni della rete, identificare le interruzioni locali di servizio ed eliminare le costose trasferte di personale e materiali lungo la propria rete mobile. Inoltre, sono stati implementati sui siti di telefonia cellulare sul territorio italiano device di monitoraggio del traffico cVu dotati di array storage cStor per l’identificazione dei pacchetti.

La dashboard personalizzata di cPacket consolida e controlla l’intera soluzione cPacket tramite la dashboard SPIFEE centralizzata presso il Network Operations Center (NOC) di Milano. In totale sono stati realizzati 30 uffici mobili, ognuno dotato di un gateway regionale da 10Gpbs, insieme ai corrispondenti dispositivi cVu e cStor in ogni regione.

I VANTAGGI

Per spiegare gli enormi vantaggi che questo sistema ha portato, prendiamo a esempio due casi emblematici.

Gli ingegneri di rete avevano riscontrato problemi legati a prestazioni di rete incoerenti, prima dell’implementazione della soluzione cPacket, ma una volta installata questa soluzione è stato possibile analizzare i pacchetti – sia all’interno che all’esterno del gateway di sicurezza – e archiviarli sull’array cStor connesso per analisi successive. Grazie alla possibilità di correlare i dati, il team ha scoperto che tag DSCP inaspettate, riscontrate nelle intestazioni dei pacchetti IP, colpivano i gateway causando un degrado delle prestazioni.

Una volta installata la soluzione integrata cPacket per il monitoraggio, i responsabili di rete:

  • hanno identificato in tempo reale le cause primarie dei problemi, grazie a campioni di pacchetto da cui era possibile risalire chiaramente alla causa del malfunzionamento;
  • in meno di un’ora hanno riportato il servizio alla sua ottimale velocità di 10Gbps.

Di fronte all’impossibilità di scaricare alcuni dati in una specifica regione italiana, gli specialisti dell’azienda avevano cercato di capire se questo potesse essere causato da errori nella configurazione di dispositivi infrastrutturali, ma non sono riusciti a identificare il problema. Usando il sistema distribuito di network monitoring di cPacket, invece, sono stati in grado di effettuare ricerche sui dati di payload GTP per l’IO address mobile di uno specifico utente, per scoprire che un router upstream era stato configurato male, risolvendo in meno di due ore un problema che li aveva afflitti per mesi.

“La nostra soluzione di next generation network monitoring combina visualizzazione dinamica di rete, packet inspection completa e raccolta di informazioni a scopo investigativo, oltre a funzionalità di pattern matching L2-L7 e a granularità packet-based in modalità on-demand, per offrire il massimo a livello di operatività informata ed integrata.”
Responsabile di progetto Lantech Longwave

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